Etichettatura energetica delle sorgenti luminose. La nuova classificazione dei consumi

Transizione ecologica

Etichettatura energetica delle sorgenti luminose. La nuova classificazione dei consumi

La Città Metropolitana di Bologna, partner del progetto europeo Horizon 2020 BELT ha reso disponibili due White Paper per le centrali di acquisto con lo scopo di favorire e rendere più semplice la transizione ecologica che da settembre 2021 porterà nel nostro Paese una nuova etichettatura delle sorgenti luminose.

Dopo la piena entrata in vigore nel marzo 2021 del Regolamento quadro sull’etichettatura dei prodotti connessi all’energia (Reg. UE 2017/1369), continua il processo di modifica delle loro classi di consumo per imprimere al mercato europeo una spinta verso la realizzazione di prodotti più efficienti, innovativi ed eco-sostenibili. Una transizione ecologica che secondo le stime della Commissione Europea permetterà un risparmio energetico annuo di 167 TWh (pari all’inquinamento creato da 150 milioni di tonnellate di petrolio) entro il 2030. 

Se nella scorsa primavera a essere coinvolte sono state tipologie di prodotti legate ad aspetti particolarmente settoriali della contrattualistica pubblica, perlopiù afferenti ai c.d. “acquisti verdi” nel campo dell’aggiudicazione dei contratti per il servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari, da Settembre 2021 ad essere coinvolte saranno le fonti luminose (Reg. UE 2019/2015).

Anche per questa tipologia di prodotti verrà introdotta una nuova classificazione basata su di aggiornati requisiti tecnici. La nuova “scala” avrà 7 classi comprese fra le lettere “G” ed “A”, indicanti sulla base del consumo di energia espresso in kWh per 1000 ore, rispettivamente, quali sono i prodotti meno e più efficienti. Essendo prescritte nuove specifiche sulle loro dimensioni minime cambieranno anche gli standard sull’efficienza dei materiali utilizzati per il packaging delle “sorgenti luminose”.

 

Scarica il White Paper per i Public buyer

 

Scarica il White Paper per i Private buyer

 

Fonte: European project officer – Metropolitan City of Bologna

Città Metropolitana di Bologna European project officer (Simone Ferraro)

(23 agosto 2021)

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