Cistite maschile

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La cistite è una fastidiosa infiammazione della mucosa vescicale che colpisce prevalentemente il sesso femminile e spesso si accompagna ad un bisogno continuo e doloroso di urinare.

Cause della cistite maschile

Diverse possono essere le cause della cistite maschile, tra le quali:

  • Aumento delle dimensioni della prostata, dovuto all’età o a una prostatite (infiammazione della prostata), che determina una compressione della vescica che si trova sopra la prostata causando scarso svuotamento vescicale durante la minzione
  • Uso del catetere
  • Calcoli o tumori della vescica
  • Infezioni batteriche
  • Traumi provocati da uso di jeans stretti, sport quali ippica e ciclismo, rapporti sessuali troppo intensi possono essere all’origine di una cistite maschile spesso conseguente a una prostatite
  • Diabete, infatti la presenza di glucosio nelle urine favorisce la crescita batterica
  • Dismicrobismi intestinali e intolleranze alimentari.

Esami e diagnosi di cistite maschile

Dopo aver effettuato un primo consulto medico ed aver esposto al medico i vostri sintomi, un campione di urina potrà portare alla diagnosi ed identificare il batterio che causa l’infezione.

Se non si dispone di altri problemi di salute e se l’infezione colpisce in maniera sporadica, non sono generalmente necessari ulteriori test.

Il medico può però consigliare, a sua discrezione, un esame ai reni, alla prostata o alla vescica, qualora sospetti un diverso problema di fondo.

Tale problema può essere sospettato se:

  • La terapia antibiotica per la cistite non sortisce effetto
  • I sintomi suggeriscono un’infezione ai reni
  • L’insorgenza delle cistiti è frequente (due o più volte in un periodo di tre mesi)
  • Si è sofferto in passato di calcoli o altri problemi renali
  • Si riscontrano perdite di sangue dopo il trattamento con antibiotici
  • I sintomi indicano un ostacolo nel flusso della minzione.

Prevenzione della cistite negli uomini

La prevenzione della cistite maschile è possibile, esattamente come quella femminile, seguendo semplici indicazioni, quali:

  • Bere molto e spesso
  • Seguire una dieta sana ed equilibrata
  • Fare sport
  • Evitare i rapporti sessuali non protetti
  • Bere alcuni bicchieri di acqua, urinare e detergere le zone intime dopo il rapporto sessuale
  • Evitare di stare a lungo con il costume da bagno umido
  • Non bere alcol
  • Evitare i cibi piccanti.

Cure per la cistite maschile

La terapia consigliata per curare la cistite maschile prevede:
  • Dieta leggera
  • Riposo
  • Non bere alcool
  • Assumere fermenti lattici e vitamina A
  • Assumere antibiotici e antidolorifici prescritti dal medico
Incidenza della cistite in uomini e donne

La cistite è considerata un problema tipicamente femminile: il 50% delle donne soffre di questo disturbo almeno una volta l’anno.

È noto che le ragioni di questa particolare predisposizione alle infezioni delle vie urinarie siano determinate dalla struttura anatomica dell’apparato urogenitale femminile, con un’uretra lunga soltanto 3-4 cm dalla quale possono facilmente risalire i batteri provenienti dalla vicina apertura anale.

L’origine del problema negli uomini è diversa da quella tipicamente femminile.

Nel caso degli uomini, infatti, molto spesso la cistite è dovuta ad una patologia della ghiandola prostatica che determina una ostruzione uretrale a sua volta responsabile di un incompleto svuotamento della vescica.

Il ristagno di urine che ne consegue favorisce la proliferazione batterica e quindi la cistite.

Alimentazione

Per tenere sotto controllo la cistite maschile è opportuno mantenere idratazione e PH acido delle urine per evitare l’attecchimento delle colonie batteriche alle pareti del tratto urinario.

Sono, pertanto, da eliminare:

  • Cibi speziati
  • Insaccati
  • Superalcolici
  • Caffè
  • Dolci.
È consigliabile, invece, consumare yogurt e mangiare frutta acida come:

  • Pompelmo
  • Kiwi
  • Lamponi
  • Mirtilli
  • Uva spina.

Rimedi naturali per la cistite negli uomini

Oltre ai farmaci antibiotici, è possibile ricorrere a cure naturali e rimedi casalinghi per la cistite maschile.
Una buona igiene è fondamentale per combattere la cistite; ricordatevi ad esempio di utilizzare la carta igienica pulendo prima le vostre parti anteriori e poi quelle posteriori, per evitare di trasferire germi all’apertura dell’uretra.

Per alleviare il dolore della cistite applicate una borsa dell’acqua calda sull’addome.

lavaggi con bicarbonato o amido di riso possono aiutare a contrastare la cistite, mentre andrebbero evitati saponi aggressivi o deodoranti nelle parti intime, poiché distruggono l’ambiente genitale naturale; per asciugare, tamponate le zone, anziché strofinare.

Evitare di indossare abiti stretti e prediligere la biancheria bianca di cotone. Favorite la minzione dopo l’attività sessuale, e non prima, per espellere i batteri che si sono trasferiti nell’atto.

Determinante risulta anche la dieta per curare la cistite maschile, spesso causata dal batterio escherichia coli:

  • Bevete molti liquidi; la quantità d’acqua giornaliera raccomandata è di 2-3 litri
  • Andate in bagno tutte le volte necessarie
  • Evitate alcolici, caffè o succhi d’agrumi, in quanto possono irritare la vescica
  • Evitate bevande zuccherine (l’e. coli si nutre di zuccheri per moltiplicarsi)
  • Bevete succo di mirtillo per prevenire infezioni future (da evitare se si sta assumendo un fluidificante del sangue)
  • Assumete molta vitamina C (da verdure a foglia verde e pomodori)
  • Continuare a bere molta acqua anche nei giorni successivi alla scomparsa dei sintomi
  • Assumere antimicotici naturali come aglio e prezzemolo per evitare l’insorgenza di candidosi (condizione che spesso si verifica quando si assumono antibiotici).

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